Geografia
Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1941
Marianna Sirca
Grazia Deledda
p. 751
E subito al velo d'oro che si stese dai monti alla Serra parve sovrapporsi un altro velo, una rete di perle che tremava sopra tutte le cose e le rendeva più belle, vive nel sogno.
p. 757
Raggiunta? D'un tratto si fermò, si volse, guardò lontano verso la macchia nera della Serra.
p. 757
Camminò fino all'alba dirigendosi verso il monte Gonare del quale vedeva la cima in forma netta di piramide spiccare azzurra fra gli altri monti grigi alla luna.
p. 758
Cammina, cammina: conosceva i luoghi, le strade, i sentieri come la palma della sua mano. Prima dell'alba arrivò al rifugio, a mezza costa del monte Gonare verso le valli di Olzai.
p. 767
La finestruola bassa, di quattro piccoli vetri guardava dietro la casa, sopra orticelli e casupole nere al di là delle quali s'alzavano sull'orizzonte chiaro le cime rocciose dell'Orthobene.