introduzione di María Cristina Vera de Flachs, Luciano Gallinari, Gianna Carla Marras
L'autore
Antonio Maccioni scrisse Las siete estrellas de la mano de Jesús verso il 1730 al fine di raccontare la vita di sette uomini illustri della Compagnia di Gesù originari della Sardegna: i venerabili padri Bernardino Tolo, Lucas Quesa, Juan Antonio Manquiano, Juan Antonio Solinas, Miguel Angel Serra, Joseph Tolo e Juan Joseph Guillelmo. Anch’essi, come lui, nel XVII secolo attraversarono l’Oceano con viaggi avventurosi nei quali affrontarono gravi rischi. La destinazione era l’America, un continente in cui i padri gesuiti incontravano popolazioni indigene, presso le quali svolsero la loro missione evangelizzatrice, operando, in particolare, nelle Provincie gesuitiche del Paraguay e del Cile.
I curatori
Tiziana Deonette, laureata in Lingue e Letterature straniere, è ricercatrice del Centro di Studi Filologici Sardi e insegna Lingua e letteratura spagnola.
Simona Pilia è dottore magistrale in Lingua, Letteratura e Cultura della Sardegna e insegna Materie Letterarie.
María Cristina Vera De Flachs insegna Historia Social Contemporánea nella Facultad de Derecho y Ciencias Sociales dell’Universidad Nacional de Córdoba.
Luciano Gallinari, dottore di ricerca in Storia Medioevale, è ricercatore dell’Istituto di Storia dell’Europa mediterranea del CNR.
Gianna Carla Marras è professore ordinario di Letteratura spagnola nell’Università di Cagliari.