L'opera
Questo ottavo numero del BSS si apre con un articolo di Giuseppe Marci che affronta, con riferimento ai Sardi, la questione della lingua e della letteratura quali strumenti per l’affermazione di una minoranza, sviluppando considerazioni sulle loro forme e sulla loro efficacia per la soluzione dei problemi. Segue un contributo di Luca Cadeddu e Simone Pisano sulla formazione della terza persona plurale del presente indicativo del verbo “essere” nelle parlate dell’alto Oristanese, in cui i due autori espongono una serie di nuove acquisizioni dialettologiche che delineano meglio la peculiare fisionomia linguistica dell’area investigata. Giovanni Lupinu, nel terzo articolo, presenta ATLiSOr (Archivio Testuale della Lingua Sarda delle Origini), un corpus informatizzato che rende interrogabili su internet i documenti in sardo databili dall’XI sec. sino a tutto il Trecento: in particolare, si sofferma a illustrare le problematiche relative ai criteri e alle modalità di inclusione dei testi nel corpus. Nel quarto contributo, Maria Fortunato e Sara Ravani trattano sempre di ATLi-SOr, questa volta per illustrare attraverso esempi concreti le potenzialità del nuovo strumento che a breve si metterà a disposizione delle ricerche linguistiche e filologiche sul sardo medievale. Nel quinto e ultimo articolo Giuseppe Mele ripercorre le tappe dell’ispezione generale del canonico aragonese Pedro Martínez Rubio in relazione alla questione del grano nella Sardegna di metà Seicento: un tentativo di riformare gli apparati amministrativi del Regno e di incentivare lo sviluppo dell’agricoltura.
Indice
Presentazione
Alla ricerca dell’autonomia politica: lingua e letteratura come strumenti per l’affermazione di una minoranza, di Giuseppe Marci
La terza persona plurale del presente indicativo del verbo “essere” nelle parlate dell’alto Oristanese, di Luca Cadeddu e Simone Pisano
Un corpus informatizzato per il sardo antico, di Giovanni Lupinu
L’informatica al servizio della filologia e della linguistica sarda: il corpus ATLiSOr (Archivio Testuale della Lingua Sarda delle Origini), di Maria Fortunato e Sara Ravani
La visita di Pedro Martínez Rubio e la questione del grano nella Sardegna di metà Seicento, di Giuseppe Mele